Firmato il protocollo di intesa per progetti di servizio civile nazionale per laccoglienza e lintegrazione degli stranieri (17-12-2014)
Oggi il Sottosegretario di Stato del Ministero dellInterno, Domenico Manzione, e il Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Luigi Bobba, hanno stipulato un protocollo di intesa che prevede la realizzazione di progetti di servizio civile nazionale per impegnare volontari nellaccoglienza degli stranieri.
E inoltre previsto un percorso di integrazione degli stranieri fino al loro completo inserimento nella comunità nazionale e saranno nel contempo realizzate indagini conoscitive sullentità del fenomeno al fine di adottare politiche mirate.
LItalia di domani nascerà anche dalle scelte delle nuove generazioni - ha dichiarato il sottosegretario Bobba - nei loro riguardi abbiamo lobbligo di fornire strumenti e opportunità per crescere e formarsi. Limpegno nel servizio civile volontario rappresenta sicuramente una di queste occasioni e, in particolare, limpegno su temi di così grande attualità ed impatto, come quelli dellimmigrazione e dellintegrazione, costituisce per i giovani sia una forte esperienza sociale che una ulteriore occasione di sviluppo del proprio senso civico. I valori della cultura, dellaccoglienza e dellinclusione rappresentano le basi per la costruzione di una società più a dimensione umana, rispetto alla quale le giovani generazioni possono giocare un ruolo fondamentale.
A seguire il cons. Calogero Mauceri, Capo Dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale, il prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione del Ministero dellInterno e il dott. Salvatore Pirrone, direttore generale della Direzione politiche attive del Ministero del lavoro, hanno firmato lAccordo di programma che prevede la realizzazione di progetti di servizio civile nazionale per limpiego dei 300 volontari.
Limpegno complessivo è pari a 1.620.000 euro, equamente ripartiti tra le due amministrazioni.
I 150 volontari che beneficeranno del finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali rientreranno nei progetti finanziati con risorse relative al PON IOG (Programma Garanzia Giovani) per gli esercizi finanziari 2014/2015. Saranno quindi giovani che si trovino in condizioni di disoccupati o inoccupati e, nel contempo, non risultino essere inseriti in un percorso di istruzione e di formazione.
Gli altri 150 volontari beneficeranno del finanziamento del Ministero dellInterno.
Impegno comune delle Parti è quello di favorire e coordinare la realizzazione delle azioni e delle attività che saranno svolte nonché monitorare e controllare landamento dei progetti. A tal fine è costituita una cabina di regia composta da un rappresentante per ciascuna delle Amministrazioni partecipanti.
Sostenere lobiettivo di innalzare il livello di occupabilità dei giovani, fornendo conoscenze relative ai settori dintervento del servizio civile nazionale e competenze trasversali che facilitino lingresso sul mercato del lavoro di quelli disoccupati o inoccupati, è un ulteriore impegno congiunto.